
Gezim Hajdari è nato nel 1957 a Lushnje (Albania), si è laureato in Lettere Albanesi a Elbasan e in Lettere Moderne alla Sapienza di Roma.
Nel 1990, dopo ben cinque anni di censura, pubblica la sua prima raccolta di poesie.
Nel 1991 fonda con altri intellettuali il giornale "Il momento della parola" di cui diventa vice direttore.
Nello stesso tempo collabora al giornale nazionale Republika e insegna letteratura nel liceo scientifico della sua città.
Nel 1992 è costretto a lasciare il proprio paese. Da quell’anno vive come esule in Italia, nella città di Frosinone.
Attualmente è considerato tra i migliori poeti viventi. Ha vinto diversi premi di poesia, tra cui il prestigioso “Premio Montale” per la poesia inedita. Le sue poesie sono tradotte in greco e in inglese.
Hajdari scrive sia in albanese che in italiano, rinnovando un’antica tradizione di poeti (da Seneca fino a Keats, Nabokov, Yeats, Celan) che hanno scritto nella lingua del paese ospitante.
Temi ricorrenti nella sua poetica sono la solitudine (condizione esistenziale quasi catartica), il viaggio (come esule, ma anche come essere umano) ed elementi naturali come la pietra, la terra, il cielo.
Tra le sue opere ricordiamo: Antologia della pioggia (Fara,2000), Erbamara (Fara, 2001), Stigmate (Besa, 2002), Spine nere (Besa, 2004), San Pedro Cutud. Viaggio negli inferi del Tropico ( Fara, 2004), Maldiluna (Besa, 2005), Muzungu.Diario in nero (Besa, 2006).
Leonard Guaci

E’ nato a Valona (Albania) nel 1967.
Ha iniziato la sua attività letteraria con numerosi scritti sui giornali albanesi.
Nel 1990 si trasferisce a Roma dove vive e lavora.
Da allora ha collaborato con i periodici "Lo Stato" e "Il Borghese" e con il TG1.
Con Panciera Rossa nel 1999 ha vinto il premio internazionale di letteratura "Antonio Sebastiani".
Il suo ultimo romanzo edito nel 2006 si chiama I grandi occhi del mare.
Rando Devole

Rando Devole, nato a Tirana nel 1967, sociologo, traduttore e giornalista, ha studiato a Roma, dove si è laureato in Lettere ed in Scienze Sociali. Ha poi conseguito un Master in Comunicazione e il Dottorato di Ricerca in sociologia. È autore di La scoperta dell’Albania. Gli albanesi secondo i mass media (Ed. Paoline, 1996; con Ardian Vehbiu) e Albania. Fenomeni sociali e rappresentazioni, L'immigrazione albanese in Italia” (Agrilavoro, 1998). Svolge attività di ricerca con diversi istituti e pubblica articoli su giornali italiani e albanesi. Per il suo impegno sindacale a favore degli immigrati il Presidente della Repubblica gli ha conferito l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine della Stella della Solidarietà Italiana.
Ron Kubati

Ron Kubati è nato a Tirana nel 1971 da una nota famiglia di dissidenti.
Arriva in Italia nel 1991, a Bari, dove continua a studiare (dottorato di ricerca in filosofia) e si dedica alla scrittura. Ricercatore, giornalista, traduttore e prima di tutto romanziere, attualmente vive a Roma.
In Italia ha pubblicato Venti di libertà e gemiti di dolore(1991), in Albania la raccolta di poesie Tra speranza e sogno (1992).
Collabora con diversi quotidiani (La Gazzetta del Mezzogiorno e la Repubblica di Bari, inserto pugliese de La Repubblica); è membro della giuria letteraria del Premio Balcanica che si svolge a rotazione in diverse capitali dei Balcani.
Va e non torna (Besa, 2000) e M (Besa, 2002) sono i suoi romanzi. Il suo romanzo inedito Luca, di prossima uscita, ha vinto la sezione inediti del premio letterario Popoli in cammino organizzato dalla Festa nazionale dell' Unità(prima edizione).